Integratore alimentare di triphala antiossidante, ottimo per il fegato

Triphala internal Cleanser è un integratore alimentare ayurvedico di Triphala composto da tre frutti in percentuali distinte: Harada (Terminalia chebula), Amla (Emblica officinalis) e Behada (Terminalia belerica). Un rimedio da sempre tra i più apprezzati in Asia, e oggi anche nei Paesi europei, contribuisce a normalizzare le funzioni dell'apparato digerente e dell'apparato respiratorio e favorisce il corretto funzionamento del fegato.

Che cosa contiene il Triphala?

Il Triphala è un integratore di punta della medicina ayurvedica, praticata ancora oggi dall'85% degli indiani, che da diversi anni suscita un entusiasmo senza precedenti anche nei Paesi occidentali. È una combinazione di tre estratti di piante sacre.

Amla (Emblicaofficinalis)

L'amla è il frutto dell'uva spina indiana a cui la medicina ayurvedica da millenni attribuisce delle virtù. Considerato sacro in India, Nepal e Sri Lanka, dove viene talvolta chiamato "il frutto in cui risiede la dea della prosperità", è quello che contiene più vitamina C al mondo rispetto al suo volume (480 mg/100 ml).

Acido e fortemente tannico, è estremamente ricco di flavonoidi, tra cui quercetina e kaempferolo e contiene innumerevoli tannini (emblicanina A e B), alcaloidi (fillantina e fillantidina) e composti fenolici (acido gallico, acido ellagico). Contribuisce a normalizzare le funzioni dell'apparato digerente e ad aumentare la resistenza dell'organismo.

Secondo i principi dell'ayurveda è un rasanaya: agisce sull'equilibrio dei 3 dosha (Vata, Kapha e Pitta), ma è particolarmente indicato per il Pitta.

Harada (Terminalia chebula) e behada (Terminalia belerica)

Sia l'harada che il behada appartengono al genere Terminalia, oggetto di un numero crescente di studi scientifici in tutto il mondo (1).

I frutti dell'harada contengono molti composti preziosi dal punto di vista nutrizionale: flavonoidi, areterflavina A, terchebulina, punicalagina, acido chebulagico, corilagina ecc. Utilizzati da millenni, entrano nella composizione di diverse altre formulazioni ayurvediche come Abhayarista, BrahmaRasayana e Pathyadi Lepa.

Entrambi gli estratti mostrano importanti proprietà astringenti, carminative, purgative e stomachiche (2), nonché una capacità di normalizzare la funzione epatica (3).

Quali sono i benefici del Triphala?

L'uso quotidiano del Triphala normalizza innanzitutto l'appetito e la digestione. In definitiva, aiuta a creare un ambiente biochimico favorevole nell'intestino, quindi nell'intero organismo, supportando i naturali meccanismi di disintossicazione del fegato.

Questa straordinaria formula non crea alcuna dipendenza lassativa e permette di sostenere l'intero apparato digerente, migliorando sia l'assimilazione che l'eliminazione.