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Butyrate Colon Formula
Integratore alimentare di butirrato in caso di intestino irritabile (SII)
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L’integratore alimentare Butyrate Colon Formula contiene butirrato stabilizzato (sotto forma di tributirrina) e altri attivi sinergici benefici per la salute e il comfort intestinale.
In particolare, è un valido aiuto per le persone affette da sindrome dell’intestino irritabile (SII), un disturbo cronico caratterizzato da dolore addominale, gonfiore e problemi di transito come diarrea e stitichezza.
Butyrate Colon Formula è classificato nella nostra categoria di prodotti dedicati alla salute gastrointestinale.
Quali sono i benefici del nostro integratore alimentare di butirrato?
Definizione di butirrato
Il butirrato è un metabolita naturalmente presente nel corpo umano, in quantità variabili a seconda degli individui.
Questo acido grasso a catena corta, prodotto perlopiù dal microbiota intestinale attraverso la fermentazione delle fibre alimentari, svolge un ruolo essenziale nella salute intestinale:
- rafforza la barriera intestinale assicurando le giunzioni tra le cellule per aiutare a ridurre le perdite (eccessiva permeabilità intestinale) e le infezioni;
- nutre e rigenera le cellule epiteliali che formano la parete dell’intestino, garantendo un migliore assorbimento dei nutrienti;
- e contribuisce a regolare l’immunità, le citochine proinfiammatorie e l’equilibrio del microbiota, riducendo l’infiammazione nell’intestino.
La produzione di butirrato da parte dell’organismo è spesso fortemente ridotta in caso di sindrome dell’intestino o del colon irritabile (SII) o di microbiota impoverito.
Composizione e benefici di questo integratore per l’intestino irritabile
Il nostro integratore di butirrato contiene quattro ingredienti eccezionali ampiamente evidenziati negli ultimi lavori scientifici sulla gestione della SII.
- Il complesso di tributirrina ButyraGen®: ButyraGen® è un complesso brevettato standardizzato al 50% di tributirrina, una forma stabilizzata, altamente biodisponibile e particolarmente efficace di butirrato. I benefici della tributirrina sono stati analizzati in uno studio clinico su larga scala condotto su 3.000 persone affette da SII, ciascuna delle quali ha assunto 150 mg di tributirrina due volte al giorno per dodici settimane. È stata osservata una riduzione statisticamente significativa della gravità del dolore addominale. Inoltre, l’assunzione di tributirrina sembra aver determinato una notevole diminuzione di flatulenza, diarrea, stitichezza, bisogno urgente di evacuare, nausea e vomito. Il 93,90% delle persone testate ha dichiarato di voler continuare il trattamento e l’88,9% lo raccomanderebbe ad altri pazienti affetti da SII (1).
- MicrobiomeX®: questo estratto brevettato di arancia (Citrus sinensis) e pompelmo (Citrus paradisi) è standardizzato in flavonoidi (84% esperidina e 5% naringina), potenti composti vegetali della famiglia dei polifenoli. Due studi clinici randomizzati in doppio cieco suggeriscono che l’assunzione di MicrobiomeX® regola il microbiota, aumenta significativamente la produzione di butirrato e riduce l’infiammazione intestinale, sintomo comune della SII (2).
- Estratto di curcuma: la curcuma (Curcuma longa) è una pianta medicinale e un condimento originario dell’Asia meridionale, il cui ingrediente più attivo è la curcumina. Una meta-analisi basata su tre studi controllati randomizzati dimostra che la curcumina favorisce il comfort digestivo, allevia l’infiammazione e migliora la qualità della vita delle persone affette da SII. I benefici sono dovuti alle sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie uniche, nonché alla sua capacità di modulare il microbiota intestinale. La curcumina è inoltre sicura e ben tollerata, poiché non sono stati segnalati effetti collaterali nei vari studi (3).
- Olio essenziale di menta piperita: la menta piperita (Mentha piperita) è una pianta aromatica ibrida dal gusto fresco e piccante. Una revisione sistematica e una meta-analisi confermano la capacità dell’olio essenziale di menta piperita di favorire il comfort digestivo e ridurre significativamente gli spasmi addominali e altri sintomi complessivi della SII (infiammazione intestinale, flatulenza, indigestione, ecc.), rispetto al placebo (4).
I tre punti di forza del nostro integratore di butirrato per l’intestino irritabile (SII)
Butyrate Colon Formula si distingue per tre punti forti:
- Sinergia innovativa e unica: Butyrate Colon Formula presenta una combinazione eccezionale di potenti principi attivi basata sulle ultime ricerche scientifiche (tra cui una forma eccezionale di butirrato: la tributirrina). Gli ingredienti principali dell’integratore sono, inoltre, brevettati. Una simile sinergia di agenti realmente efficaci è inedita sul mercato degli integratori dedicati alla SII.
- Ingredienti clinicamente testati: i suoi componenti sono stati testati o analizzati in studi clinici e meta-analisi dedicati alla SII, con risultati quantificati, eloquenti e chiari.
- Capsule gastroresistenti: gli ingredienti sono contenuti in capsule che resistono all’acidità dello stomaco, il che ne garantisce la conservazione ottimale fino al loro arrivo nell’intestino e quindi un’efficacia moltiplicata.
Da cosa è composto Butyrate Colon Formula
Domande? Dubbi?
L’assunzione di butirrato è generalmente apprezzata in caso di disturbi digestivi: diarrea, stitichezza, dolore addominale, indigestione, eccesso di flatulenza e gonfiore, ecc.
Questo metabolita è particolarmente ricercato dalle persone che soffrono di sindrome dell’intestino irritabile (SII), una condizione spesso associata a una bassa produzione di butirrato da parte dell’organismo, che può portare a infiammazione e squilibri della flora intestinale.
Inoltre, il composto è oggetto di studi per il suo potenziale ruolo a supporto della salute metabolica, cellulare e neuronale.
Il butirrato è innanzitutto un metabolita prodotto nel colon dalla fermentazione delle fibre alimentari e dell’amido resistente grazie all’azione di alcuni batteri intestinali (come Faecalibacterium prausnitzii o Roseburia).
Tuttavia, nelle persone affette da SII, alcuni alimenti fermentabili possono peggiorare i sintomi.
Per sostenere la produzione di butirrato riducendo al minimo i disturbi, si consiglia di:
- preferire delle fibre solubili ben tollerate (come quelle presenti in fiocchi d’avena, patate dolci o zucca) invece di fibre fermentabili (presenti in alimenti ricchi di FODMAP come legumi, alcuni cereali integrali, ecc.); ;
- consumare alimenti contenenti amido resistente, ma preparati e raffreddati per essere meglio tollerati (ad esempio patate o riso raffreddati);
- integrare prodotti lattiero-caseari come il burro, la panna intera o alcuni formaggi ben tollerati, che contengono direttamente piccole quantità del famoso acido grasso a catena corta.
Introduci gradualmente questi alimenti nella tua dieta per testare la tua tolleranza.
Inoltre, è possibile tenere un diario alimentare per identificare eventuali associazioni tra gli alimenti consumati e i sintomi.
Insieme a questo integratore, puoi assumere dello psillio bianco (Plantago ovata). Questa fibra solubile e poco fermentabile è ideale per regolare il transito, sia quello troppo lento che quello troppo veloce, e quindi viene spesso raccomandata in caso di SII (prendi ad esempio Psyllium Seed Husk).
È anche nel tuo interesse assumere un probiotico per contribuire all’equilibrio del microbiota intestinale e favorire così la produzione di acidi grassi a catena corta (opta idealmente per la formula probiotica Colon Friendly, che comprende quattro specie di microrganismi accuratamente selezionati).
Molti altri probiotici possono essere inoltre utili per la flora intestinale (citiamo Bacillus Coagulans, Bifidobacterium Longum, Lactobacillus Rhamnosus GG, Probio Forte o Full Spectrum Probiotic).
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