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Desmodium Liver Detox
Integratore alimentare di Desmodium epatoprotettivo (salute del fegato)
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Desmodium Liver Detox è un integratore alimentare di desmodio (Desmodium adscendens), pianta medicinale utilizzata da tempo in Africa occidentale per sostenere la salute del fegato grazie alle sue proprietà epatoprotettive e disintossicanti.
Fa parte della nostra categoria Fegato e disintossicazione.
Desmodium adscendens: un prezioso rimedio della farmacopea africana
Desmodium adscendens è una pianta erbacea rampicante della famiglia delle Fabaceae originaria dell’Africa occidentale. Cresce spontaneamente nelle foreste tropicali africane e sudamericane, avvolgendosi preferibilmente attorno ai tronchi degli alberi di cacao e delle palme da olio. I suoi steli sottili e pelosi supportano delle foglie composte da tre foglioline che ricordano quelle del trifoglio, con la differenza che la foglia centrale è più sviluppata delle altre due. Sono proprio queste due parti aeree che vengono utilizzate in fitoterapia (infusi, capsule, polvere, soluzioni bevibili in fiale, ecc.)
Le sue virtù terapeutiche erano state rapidamente riscontrate dai guaritori del Camerun, che vi ricorrevano diffusamente per curare le persone affette da ittero o epatite virale. In Ghana, si credeva soprattutto nel suo potenziale antispasmodico per regolare la contrazione dei muscoli respiratori durante gli attacchi d’asma (1). Trovava inoltre applicazione nell’ambito delle reazioni allergiche improvvise (come le allergie alimentari) (2).
Bisognerà attendere il 1970 perché l’uso del desmodio venga introdotto in Francia grazie all’iniziativa del Dr. Pierre Tubéry e di sua moglie. Esercitando la professione medica in un dispensario camerunese, avevano potuto testimoniare le sue formidabili proprietà sui problemi al fegato.
Quali sono i benefici del desmodio sul fegato?
Desmodium adscendens si basa su una combinazione di diversi composti biologicamente attivi: saponosidi (soiasaponine I e III, deidrosoiasaponina I, ecc.), flavonoidi (vitexina, isovitexina, rutina, ecc.), ciclitoli (tra cui il D-pinitolo) ,alcaloidi dell’isochinolina, antocianosidi o derivati della triptamina (3). Questa eccezionale sinergia esercita un’azione mirata sul sistema epatico attraverso diversi meccanismi.
- Uno scudo contro l’epatotossicità. Diversi studi confermano l’utilità del desmodio nel proteggere le cellule epatiche (epatociti) dalle aggressioni di origine infettiva o tossica. Uno studio condotto sui ratti ha riscontrato una migliore prevenzione dei danni epatici indotti dall’etanolo conseguente all’ingestione di decotti di desmodio e attribuita al suo contenuto di D-pinitolo (4).
- Un aiuto alla rigenerazione delle cellule del fegato. Diversi principi attivi del desmodio sembrano stimolare la rigenerazione degli epatociti e favorire la crescita dei tessuti epatici danneggiati.
- Un drenante epatico. Il desmodio è una delle piante preferite dai naturopati per facilitare la depurazione del fegato. È quindi raccomandato nei cambi di stagione e nei programmi detox per “depurare” naturalmente le cellule epatiche.
- Una sentinella difensiva. I composti polifenolici del desmodio sono di grande interesse per la comunità scientifica. Alcuni studi hanno anche cercato di misurarne la capacità di intrappolare i ROS (specie reattive dell’ossigeno), molecole instabili la cui presenza eccessiva accelera l’invecchiamento cellulare (5).
Da cosa è composto Desmodium Liver Detox
Domande? Dubbi?
Il fegato svolge un ruolo cruciale nel corretto funzionamento del nostro organismo. Mescolando circa 1,4 kg di sangue al minuto negli adulti, questo organo emuntorio estremamente vascolarizzato funge da vero e proprio impianto di depurazione integrato.
Coinvolto nella trasformazione e nella conservazione dei nutrienti, si occupa anche di metabolizzare le sostanze “xenobiotiche” (alcol, farmaci, ecc.) neutralizzandone i derivati tossici per la loro eliminazione attraverso le feci o le urine (6).
Le cellule epatiche sono quindi fortemente sollecitate in varie situazioni, quali un’alimentazione squilibrata (ricca di zuccheri e/o grassi), un elevato consumo di alcol o un trattamento farmacologico a lungo termine (7-9).
Purtroppo, i sintomi di un fegato sofferente raramente si manifestano in una fase precoce. I sintomi sono spesso lievi o addirittura del tutto assenti. Tuttavia, alcuni disturbi atipici rappresentano delle avvisaglie: stanchezza costante con o senza febbre, dolore nella zona destra dell’addome, disturbi digestivi, aumento del volume addominale o colorazione giallastra della pelle (ittero) (10).
Per un obiettivo disintossicante, è generalmente indicato un trattamento di 2-4 settimane, che può essere prolungato per diversi mesi in caso di disturbi epatici su consiglio medico.
Per quanto riguarda il dosaggio, si consiglia di assumere 3 capsule al giorno di Desmodium Liver Detox con un bicchiere d’acqua prima dei pasti, che corrisponde a una dose giornaliera di 1.200 mg di estratto di desmodio.
Gli studi confermano la non tossicità del desmodio come integratore, senza controindicazioni o effetti collaterali importanti elencati. Sono stati segnalati solo dei disturbi digestivi minori.
Tuttavia, la letteratura scientifica ha segnalato un rischio di interferenza con alcune molecole marginali come il tiopentale, un anestetico generale. Il desmodio causerebbe la produzione di citocromo P450, un enzima epatico coinvolto nell’eliminazione dei farmaci, che potrebbe potenzialmente ridurne l’efficacia (11). In pratica, tuttavia , ad oggi non sono state documentate interazioni farmacologiche precise.
Come misura precauzionale, le donne in gravidanza o che allattano e le persone seguite per una malattia epatica devono contattare il proprio medico o farmacista prima di assumere un integratore.
Oltre al desmodio, diverse piante hanno la fama di sostenere efficacemente il sistema epatico. È il caso del cardo mariano, che contribuisce a proteggere e rigenerare le cellule del fegato in virtù del suo contenuto di silimarina (12). L’integratore rivoluzionario Silyplus punta quindi su una forma di silimarina brevettata 10 volte più bioassimilabile degli integratori convenzionali.
Per una disintossicazione ad ampio spettro, puoi anche affidarti alla Triphala, un rimedio popolare essenziale della medicina ayurvedica basato sull’associazione di tre piante: amla, baheda e soprattuttoharada (Terminalia chebula) che supporta la salute del fegato (13).
Le capsule di questo prodotto sono composte da pullulan, un polisaccaride naturale derivato dalla fermentazione della tapioca o del mais. Il pullulan non contiene ingredienti di origine animale e offre un’eccellente barriera all’ossigeno, il che consente di preservare l’integrità degli ingredienti contenuti nella capsula. Offre, inoltre, un’ottima alternativa ecologica alle sostanze sintetiche.
Recensioni
La valutazione di questo prodotto è di 4.8 su 5 stelle.
Abbiamo raccolto 17 recensioni.
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30 settembre 2024
Depuis je n'est presque plus de douleur,je continue avec ma cure
Da quando non ho quasi più dolore, continuo con la mia cura.
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17 settembre 2024
La France n'est pas une démocratie tu es un pays totalitaire.
La Francia non è una democrazia, è un paese totalitario.
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28 aprile 2024
27 marzo 2024
Excelente produit principalment pour des intolerence
Eccellente prodotto principalmente per le intolleranze
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24 marzo 2024
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