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Partenza in vacanza: 4 soluzioni per viaggiare serenamente

Ogni anno è la stessa cosa. Le vacanze sono attesissime, ma quando si tratta di partire in viaggio, si presentano vari fattori a rovinare la festa e a disturbare questo momento di piacere. Stress per la partenza, cinetopatia, effetti del jet lag, diarrea del viaggiatore... queste piccole preoccupazioni sono frequenti, ma possono essere facilmente evitate. Scoprite i nostri consigli per viaggiare in totale serenità!

Combattere lo stress della partenza

Le vacanze vengono spesso organizzate con diversi mesi di anticipo per evitare lo stress dell'organizzazione dell'ultimo minuto. Nonostante questa precauzione, le preoccupazioni continuano a farsi sentire man mano che la partenza si avvicina. La prenotazione è confermata? Come evitare i problemi di traffico? A che ora decolla il mio aereo? Che cosa fare se ho un problema in viaggio? Queste domande si ripresentano incessantemente, aumentano lo stress e possono rovinare l'inizio delle vacanze.

Il consiglio di SuperSmart: qualche giorno prima della partenza, praticare esercizi di rilassamento può contribuire a diminuire notevolmente lo stress e l'apprensione. Avete già testato i benefici di una cura di magnesio ? Questo minerale, essenziale per il buon funzionamento dell'organismo, partecipa alla produzione di energia, al rilassamento muscolare e alla riduzione dello stress.

Evitare la cinetopatia

La cinetopatia per l'aereo, la barca, la macchina o anche la moto può rovinare le vacanze. Chiamato cinetosi dagli scienziati, questo fenomeno è dovuto allo squilibrio tra i movimenti percepiti dagli occhi e quelli captati dall'orecchio interno. In Europa, quasi 30 milioni di persone soffrono di cinetosi cronica. Ne fate parte?

Il consiglio di SuperSmart: non presenta alcun pericolo, ma è comunque spiacevole e limitante. Per far fronte a questo problema esistono diverse soluzioni. Sapevate che i rizomi di zenzero sono riconosciuti dalle autorità sanitarie per la prevenzione della nausea e del vomito provocati dalla cinetopatia? Numerosi studi hanno infatti confermato gli effetti antinauseanti e antiemetici degli estratti di zenzero.

Prevenire gli effetti del "jet lag"

Stati Uniti, Messico, Cina, Bali, Guadalupa, ecc. mete lontane, ideali per un cambio di scenario totale e un relax a 360 gradi. Tuttavia, viaggiare per diverse migliaia di chilometri in poche ore non è privo di conseguenze per l'organismo. Si pensi soprattutto all'orologio biologico che scandisce numerosi processi dell'organismo e si ritrova disturbato in caso di differenza di fuso orario. Tra i famosi effetti del "jet lag" compaiono: fatica, alterazioni della soglia di vigilanza, perdita di appetito, insonnia, ecc.

Il consiglio di SuperSmart: vale la pena prepararsi prima per evitare gli effetti del "jet lag". Alcuni giorni prima della partenza si consiglia di preparare l'organismo all'ora locale, posticipando ad esempio l'orario di alzarsi e andare a letto. Durante il volo si prosegue l'adattamento tentando di dormire seguendo l'ora locale. Per aiutarsi ad adattare l'orologio biologico ed evitare gli effetti del jet lag, può rivelarsi interessante un integratore di melatonina. La melatonina non è altro che l'ormone centrale che regola i ritmi cronobiologici.

Prevenire la "turista"

La "turista", o diarrea del viaggiatore, è un argomento che è spesso un tabù quando si viaggia. Non è altro che una gastroenterite. Questa è generalmente dovuta a un'infezione causata da un ceppo batterico contratto con l'alimentazione. Benché certi paesi siano più a rischio di altri, la "turista" può manifestarsi pressoché ovunque. Si tratta di una forma di difesa dell'organismo disturbato dai cambiamenti: differenza di fuso orario, cambiamento dei ritmi, modifiche delle abitudini alimentari.

Il consiglio di SuperSmart: per evitare la "turista", sono necessarie alcune misure preventive. In particolare, è consigliabile lavarsi sistematicamente le mani prima dei pasti, evitare di utilizzare l'acqua del rubinetto, di consumare prodotti con ghiaccio, sorbetti, gelati, frutta e verdura cruda, nonché carne, pesce e uova non abbastanza cotti. Oltre a questi corretti accorgimenti anti-turista, è possibile sostenere le difese dell'organismo con l'aiuto di probiotici come il Saccharomyces boulardii.

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