0
it
US
WSM
258424925

Il mio carrello

Il carrello è vuoto
Menu

Mal di stomaco. E se fosse il batterio Helicobacter pylori?

Conosci il batterio Helicobacter pylori? Spesso sconosciuto, questo agente patogeno è tuttavia all'origine di molti dolori allo stomaco. Considerato come la principale causa di ulcere gastro-duodenali, questo batterio sarebbe presente nella metà delle persone.

Dove si sviluppa l'Helicobacter pylori?

Per molto tempo si è pensato che nessun batterio potesse sopravvivere all'acidità di stomaco. Nel 1982, due ricercatori australiani hanno fatto una scoperta sorprendente: un batterio è in grado di resistere all'attività dei succhi gastrici. Questo batterio è l'Helicobacter pylori (H. pylori) . Appartiene al genere batterico Helicobacter per la sua struttura esterna elicoidale, la cui forma può essere paragonata a quella di un cavatappi. Il termine pylori fa riferimento al piloro, ovvero alla parte dello stomaco collegata all'intestino tenue.

Come sopravvive l'Helicobacter pylori nello stomaco?

La scoperta del batterio Helicobacter pylori a livello dello stomaco umano fu insignita del premio Nobel per la fisiologia e la medicina nel 2005. In seguito a questa importante scoperta, altri lavori hanno permesso di comprendere meglio il meccanismo di sviluppo di questo batterio. Grazie alla sua particolare struttura, questo batterio è in grado di introdursi nel muco e nelle mucose dello stomaco. L'H. pylori produce una quantità notevole di ureasi, un enzima in grado di produrre ammoniaca. È la produzione di ammoniaca che gli consente di sopravvivere nella mucosa gastrica.

Quali sono le conseguenze di un'infezione da H. pylori?

Oltre a secernere ureasi, il batterio Helicobacter pylori produce delle tossine che hanno svariati effetti nefasti sullo stomaco. Queste tossine hanno la tendenza a indebolire la mucosa gastrica, esponendola a un'aggressione da parte dei succhi gastrici. La produzione di acido gastrico può inoltre essere aumentata dall'azione di queste tossine. Ciò favorisce l'insorgere di un'infiammazione cronica dello stomaco. Tale gastrite si manifesta con frequenti dolori allo stomaco.

Quali sono i rischi di complicazione in caso di infezione?

In alcuni casi, la gastrite provocata dall'infezione da H. pylori può essere accompagnata da un'ulcera gastro-duodenale. Si tratta di una profonda lesione della parete dello stomaco (ulcera gastrica) o della parete dell'intestino (ulcera duodenale). Un'infezione da Helicobacter pylori viene oggi considerata come la principale causa di ulcera gastro-duodenale. In alcuni rari casi, tale infezione batterica può essere coinvolta nello sviluppo di un tumore allo stomaco (adenocarcinoma gastrico).

Chi sono i soggetti interessati da questa infezione?

Secondo le stime, circa la metà della popolazione mondiale potrebbe essere infettata dal batterio H. pylori. Se la contaminazione avviene maggiormente durante l'infanzia, l'infezione da Helicobacter pylori può restare asintomatica e passare inosservata per molti anni. Tantissime persone possono dunque vivere con questo batterio senza saperlo.

Come riconoscere e diagnosticare un'infezione da H. pylori?

Può essere difficile diagnosticare un'infezione da Helicobacter pylori. Sono necessari degli esami medici per confermare la presenza e lo sviluppo di questo batterio. Ci sono tuttavia alcuni segnali che possono mettere in allarme. È innanzitutto opportuno individuare dolori allo stomaco persistenti e che diventano sempre più frequenti. Questi dolori addominali possono essere accompagnati da meteorismo. Anche una sensazione di nausea accompagnata da inappetenza può essere un segnale d'allarme.

Come curare un'infezione da H. pylori?

L’infezione da Helicobacter pylori viene solitamente curata con una triterapia a base di farmaci antiacidi. Queste molecole riducono la produzione di acido gastrico, limitando i danni provocati alle mucose gastriche. La triterapia prevede solitamente un farmaco appartenente alla classe degli inibitori della pompa protonica (IPP) e due antibiotici. In alcuni casi viene seguita una quadriterapia con IPP e tre antibiotici. Purtroppo negli ultimi casi sono stati osservati n sempre maggior numero di casi di antibioresistenza. Il batterio H. pylori si evolve e diventa resistente agli antibiotici.

Esistono cure naturali?

Per quanto riguarda lo sviluppo dell'antibioresistenza, svariati studi evidenziano l'importanza delle cure naturali per contrastare gastriti e ulcere. Molto studiato, l’estratto di liquirizia ha in particolare rivelato effetti benefici che alleviano i dolori gastrici, le nausee e il reflusso acido. Un altro estratto naturale suscita l'interesse dei ricercatori per debellare il batterioHelicobacter pylori: la gomma mastice. Questa gomma naturale viene utilizzati da millenni come rimedio per il mal di stomaco e come antisettico. Alcuni studi dimostrano che questo estratto naturale potrebbe inibire o uccidere alcuni batteri, tra cui l'H. pylori.

Come prevenire un'infezione da H. pylori?

I summenzionati estratto di liquirizia e gomma mastice possono essere utilizzati anche a scopo preventivo. Le loro attività possono in particolare contribuire a proteggere la mucosa gastrica dalle aggressioni del batterio H. pylori. Agevolare il transito digestivo potrebbe risultare interessante anche ai fini della prevenzione. In effetti, un buon transito digestivo favorisce l'eliminazione delle tossine, tra cui quelle prodotte dall'Helicobacter pylori. Oltre a un sano stile di vita e a un'alimentazione equilibrata, alcuni integratori alimentari possono aiutare a mantenere un buon transito digestivo. È ad esempio il caso dei semi di psyllium, che contengono una grande quantità di fibre solubili e probiotici, microrganismi noti per i loro benefici sul sistema digerente.

Commenti

Devi accedere al tuo conto per poter lasciare un commento

Questo articolo non è stato ancora commentato, inserisci la prima recensione

Pagamento protetto
32 anni di esperienza
Soddisfatti
o rimborsati
Invio rapido
Consultazione offerta