Integratore alimentare di hobamine studiata contro lo stress ossidativo

2-Hoba è un integratore alimentare di hobamine (2-HOBA) brevettato e commercializzato nell’ambito della lotta globale contro gli effetti dell’invecchiamento. Grande promessa dell’antietà, è oggetto di numerosi studi scientifici per i potenziali effetti sullo stress ossidativo e le conseguenze dirette sull’invecchiamento dell’organismo.

Rientra nella categoria Antietà, immancabile nel catalogo SuperSmart.

Come spiegare i benefici dell’integratore di hobamine?

La 2-HOBA è un composto naturalmente presente nel grano saraceno dell’Himalaya, di cui gli studi in vitro hanno suggerito l’interesse nella lotta contro lo stress ossidativo (1).

A differenza degli antiossidanti, che neutralizzano i radicali liberi all’origine dello stress ossidativo, l’hobamine mira direttamente alle conseguenze dannose di tale stress.

Diversi studi (2-3) suggeriscono, in particolare, gli effetti sui prodotti della perossidazione lipidica (uno dei fenomeni coinvolti nello stress ossidativo): gli γ-chetoaldeidi. Questi prodotti, particolarmente dannosi, reagiscono in maniera quasi istantanea con proteine, DNA e altri componenti cellulari, provocando dei cambiamenti patofisiologici cellulari e influenzando gradualmente tutte le funzioni essenziali dell’organismo.

La strategia è complementare agli antiossidanti, ma è anche e soprattutto più mirata, poiché i radicali liberi che attaccano gli antiossidanti possono essere utili all’organismo e non causare mai stress ossidativo.

Che cos’è lo stress ossidativo?

Lo stress ossidativo, a volte chiamato squilibrio REDOX, si traduce in uno scompenso tra la produzione di specie reattive dell’ossigeno (radicali liberi) e la capacità antiossidante dell’organismo di difendersi. Le specie reattive sono considerate dei sottoprodotti tossici del normale metabolismo, sebbene possano essere utili per la segnalazione e la regolazione cellulare quando il loro numero è controllato.

A lungo andare, questo squilibrio comporta delle degradazioni cellulari che si accumulano (4) e possono accelerare la comparsa di disturbi metabolici, cardiaci e neurodegenerativi e velocizzare l’invecchiamento.

Il fenomeno viene amplificato quando il DNA all’origine del sistema antiossidante e del sistema di riparazione è esso stesso alterato: si compie quindi un passo avanti verso il deterioramento delle funzioni cellulari. Come se avessimo un “capitale di stress” che, una volta esaurito, portasse inevitabilmente a un invecchiamento accelerato. Un vero e proprio circolo vizioso.

Lo stress ossidativo può avere diverse origini: stress esterno (fumo, consumo regolare di alcol, ecc.), carenza di antiossidanti, mancanza cronica di sonno, intossicazione da metalli pesanti, esaurimento del “capitale stress”, ecc.