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Le 6 migliori alghe usate come integratori alimentari

Alghe: avrete sicuramente sentito parlare delle loro qualità organolettiche. Ma cosa sapete dei loro benefici? Panoramica delle 6 alghe più famose e dei loro effetti sulla salute.

Aerocisti di un'alga verde

Alghe: alcune informazioni generali

Le alghe costituiscono una grande famiglia vegetale, saldamente ancorata ai fondali marini, sulle nostre litorali e nelle acque dolci.

Alghe verdi, rosse, marroni o anche microalghe: la scienza non ha ancora identificato tutte le alghe e chiarito tutti i misteri di questo regno. Tuttavia, gli studi si moltiplicano per indagare i loro potenziali benefici sull'organismo.

Spirulina, microalga e superalimento antiossidante

Riconosciamo facilmente la microalga chiamata spirulina dal suo brillante colore blu-verde. Innanzitutto, il suo ricco contenuto di vitamine, minerali, carotenoidi e acidi grassi essenziali ne fa ciò che definiamo un "superalimento".

La spirulina è antiossidante e contribuisce a regolare la glicemia. Sembrerebbe contribuire anche al potenziamento delle difese naturali e a mantenere l'energia e il tono. Il suo contenuto proteico è, inoltre, particolarmente apprezzato da vegetariani e vegani. (1)

Si trova in forma di polvere (ma il sapore non è adatto a tutti) o come compresse (per esempio con l'integratore Spirulina).

Clorella, molto utile per eliminare le tossine

La clorella è una microalga verde che presenta, anch'essa, una composizione molto ricca. Vari aminoacidi, vitamine A, C e B3, ferro, e addirittura polisaccaridi: la clorella è una piccola bomba nutritiva.

Sappiamo in particolare che quest'alga purificante è in gradodi assorbire ed eliminare le tossine. Secondo diversi studi, aiuterebbe anche a sostenere le difese del corpo, rafforzare la vitalità e mantenere la funzione intestinale (2).

Benefica dal punto di vista nutrizionale, interessante per l'organismo: la clorella è sicuramente un'ottima alleata (prova ad esempio l'integratore Chlorella).

Laminaria Japonica o kombu: ricca di iodio e fucoidina

L'alga Laminaria Japonica è spesso e comunemente conosciuta con il nome di kombu. Contiene molti sali minerali e oligoelementi.

La kombu è inoltre ricca di fucoidina, polisaccaridi a cui alcuni ricercatori attribuiscono proprietà antiossidanti (3-6). Si ritiene inoltre che aiuti a purificare l'organismo.

Puoi aggiungere la polvere di Laminaria Japonica come insaporitore per i tuoi piatti ogni giorno.

Le molte virtù dell'Ascophyllum Nodosum, o alga nera

L'alga nera, o A scophyllum, viene raccolta in abbondanza sulle coste dell'Europa. Verde in acqua, diventa nera a contatto con l'aria. Anch'essa ricca di fucoidina sembrerebbe contribuire al benessere intestinale, alla perdita di peso (se in combinazione con un regime dietetico) e all'idratazione della pelle.

L'Ascophyllum offre inoltre un important apporto di iodio, consentendo di limitare l'uso di sale. Ricordiamo che lo iodio è un oligoelemento chiave che contribuisce al funzionamento del sistema nervoso e della tiroide, oltre a contribuire al mantenimento di un buon livello di energia fisica e mentale. (8)

Per quanto riguarda gli integratori di alghe nere, puoi asssumere Fat & Carb Blocker o Natural Iodine, entrambi composti da estratti diversi di quest'alga.

Ecklonia, un'alga bruna ricca di polifenoli antiossidanti

È forse l'alga bruna meno conosciuta. Eppure, trasuda florotannini, favolosi polifenoli marini.

Questi composti sono antiossidanti eccezionali , che aiutano a proteggere le cellule dagli effetti dannosi dello stress ossidativo (9).

Questa potente azione esercitata a livello cellulare proietta l'ecklonia sul podio delle alghe impiegate per l'integrazione alimentare.

AFA: la benefica alga blu ricca di PEA, B12, molibdeno...

Il nome per esteso è Aphanizomenon flos-aqua, l'AFA è ritenuta la più salutare delle alghe blu. L'AFA contiene infatti PEA (feniletilammina), un composto aromatico che sembrerebbe stimolare la trasmissione neuronale e favorire il buonumore.

L'AFA fornisce inoltre vitamine (il 53% dell'apporto nutrizionale consigliato di vitamina A, fino al 750% dell'apporto nutrizionale consigliato di vitamina B12...), minerali, aminoacidi e perfino acidi grassi. Ricordiamo che la famosa vitamina B12 contribuisce al mantenimento delle funzioni psicologiche e a ridurre l'affaticamento (10).

Da notare che quest'alga presenta inoltre un'importante contenuto di molibdeno (il 37% dell'apporto nutrizionale consigliato), un minerale che contribuisce al regolare metabolismo degli aminoacidi solforati. Vuoi beneficiare dei numerosi vantaggi dell'AFA? Non esitare a provare l'eccellente integratore alimentare AFA Extract.

Bibliografia

  1. Khan Z, Bhadouria P, Bisen PS. Potentiel nutritionnel et thérapeutique de la spiruline. Curr Pharm Biotechnol. 2005; 6 (5): 373-379.
  2. Mason, Russ. (2001). Chlorelle et spiruline: suppléments verts pour équilibrer le corps. Alternative and complementary therapies. 7. 161-165.
  3. Jing Wang, Quanbin Zhang, Zhongshan Zhang, Zhien Li, Activité antioxydante des fractions de polysaccharides sulfatés extraites de Laminaria japonica, International Journal of Biological Macromolecules, Volume 42, Numéro 2, 2008, Pages 127-132
  4. L'extrait de Yang HS, Haj FG, Lee M, Kang I, Zhang G, Lee Y.Laminaria japonica améliore la fonction de barrière intestinale en modifiant la réponse inflammatoire et les protéines liées à la jonction serrée dans les cellules Caco-2 stimulées par les lipopolysaccharides. Nutrients. Mai 2019; 11 (5)
  5. Miyuki Shirosaki, Tomoyuki Koyama, Chapter 15 - Laminaria japonica en tant qu’aliment dans la prévention de l’obésité et du diabète. Advances in Food and Nutrition Research, Academic Press, Volume 64, 2011, Pages 199- 212
  6. Park, H., Kim, I., Kim, J., et Nam, T. (2013). Induction de l'apoptose et la régulation de la signalisation ErbB par la laminarine dans les cellules cancéreuses du côlon humain HT-29. International Journal of moleculary medicine, 32, 291-295.
  7. Gammone MA., D'Orazio N. (2015) Activité anti-obésité de la fucoxanthine caroténoïde marine. Marine Drugs.
  8. Derosa G. et al. (2019) Ascophyllum nodosum et Fucus vesiculosus sur l'état glycémique et sur les marqueurs d'endommagement endothélial chez les patients dysglicémiques. Phytother. Res.
  9. Wijesekara, I., Yoon, N.Y.et Kim, S.‐K. (2010), Phlorotannins tirés d’Ecklonia cava (Phaeophyceae): Activités biologiques et bénéfices potentiels pour la santé. BioFactors, 36: 408-414.
  10. https://www.anses.fr/fr/system/files/NUT2003sa0002.pdf

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