L'emicrania può essere invalidante, una vera e propria tempesta. Ecco 7 consigli per alleviare naturalmente il tanto temuto mal di testa.
Dietro alla generica denominazione di mal di testa (o cefalea) si celano in realtà sintomi molto diversi tra loro, sia a livello della localizzazione che dell'intensità.
La cefalea tensiva, moderatamente dolorosa ma molto comune, è descritta come una sensazione di cappio intorno alla testa, che a volte si irradia fino alle vertebre cervicali. Se si presenta saltuariamente, non si tratta dell'emicrania, che ha generalmente un andamento cronico, è più intensa e per lo più unilaterale e genera dei dolori pulsanti amplificati dal movimento. Può essere preceduta o meno da un'aura, ovvero un insieme di disturbi neurologici fortunatamente reversibili (visione di puntini scintillanti, intorpidimento, disturbi del linguaggio...) (1)
Se le cause del mal di testa sono difficili da identificare, oggigiorno vengono riconosciuti alcuni fattori aggravanti: una forte emozione, una scarsa qualità del sonno, dei cambiamenti ambientali, una postura inappropriata o dei disturbi alla vista non corretti. Buone notizie: esistono delle tecniche naturali per alleviarlo!
Gli attacchi di emicrania sono spesso accompagnati da fotofonofobia. Cosa significa? Sia laluce che il rumore diventano insopportabili (2). Concediti quindi un momento di riposo in un luogo tranquillo e buio, ad esempio in una camera da letto con le tapparelle abbassate, sdraiandoti il più comodamente possibile.
Il mal di testa sta facendo capolino? Prima che il dolore sopraggiunga definitivamente, rilascia la tensione accumulata massaggiando delicatamente il cuoio capelluto (3). Insisti sui punti più sensibili al tatto, come:
Se sei incline al mal di testa, non esitare a praticare regolarmente questi automassaggi come misura preventiva.
E se la tua alimentazione avesse qualcosa a che fare con i tuoi ricorrenti mal di testa? Diversi studi suggeriscono un legame tra la carenza di alcune vitamine e la propensione a sviluppare l'emicrania. Alcune carenze di vitamina B2 (riboflavina) e di vitamina D sono particolarmente frequenti nelle persone che soffrono di emicrania (4-5).
Per ottimizzare il tuo apporto giornaliero di vitamine e far tua ogni probabilità, opta ad esempio per un integratore multivitaminico (come Daily 3, che riunisce non meno di 12 vitamine e 8 minerali).
Attraverso degli esercizi di respirazione, di rilassamento del corpo e di visualizzazione, la sofrologia favorisce una migliore gestione delle cefalee, indipendentemente dalla loro tipologia. In particolare, imparerai a dissociarti dal dolore durante una crisi, ma anche a domare la famosa "paura anticipatrice dell'emicrania", abbastanza legittima quando la tua vita è scandita da un continuo martellio alla testa. Anche l'ipnosi offre ottimi risultati (6).
Contro le cefalee di piccola entità o le emicranie importanti, il guanto umido è un rimedio imprescindibile. Ma ogni volta sorge la stessa domanda: acqua calda o fredda? Dipende dal tipo di mal di testa che hai!
Per la cefalea tensiva, dovuta ad esempio a una giornata di lavoro passata davanti allo schermo, nulla è efficace come un impacco caldo posto sul collo per rilassare le zone muscolari fortemente sollecitate. Il calore è consigliato anche per le emicranie con aura, che generalmente iniziano con una fase di vasocostrizione (riduzione del diametro dei vasi sanguigni).
In caso di emicrania senza aura,invece, si verifica piuttosto un fenomeno di vasodilatazione (allargamento del diametro dei vasi sanguigni). L'applicazione del freddo, apprezzato per il suo effetto costrittivo, appare quindi più benefico (7).
Ancora e sempre lui! A lungo termine, lo stress svolge un ruolo significativo nell'insorgenza di mal di testa o episodi di emicrania. In particolare, crea delle tensioni neuromuscolari che possono risalire insidiosamente fino alla testa. È quindi importante proteggersi il più possibile. Per questo, la natura ci fornisce una formidabile farmacopea vivente di cui sarebbe un peccato non approfittare!
Molto apprezzata per il suo profumo inebriante, la lavanda vera (Lavandula angustifolia) contribuisce al rilassamento e migliora la qualità del sonno (8-9). Il suo prezioso olio essenziale si trova in alcune formulazioni Zen (come Organic Relaxing Oil Blend, un integratore sinergico che unisce oli essenziali di lavanda vera, scorza di mandarino e cumino, tutti provenienti da agricoltura biologica).
Alcuni naturopati consigliano anche la corteccia del salice bianco, ricca di salicilina, una molecola la cui struttura chimica è molto simile a quella dell'aspirina (opta ad esempio per Willow Bark Extract).
La riflessologia può venire in tuo aiuto, dalla testa ai piedi! Secondo questa disciplina di punta dell'antica Cina, stimolare la zona riflessa collegata al cervello dà nuovo impulso alla circolazione sanguigna cerebrale, favorendo così la scomparsa dell'emicrania (12).
E dove si trova questa zona riflessa? Sulla parte inferiore e laterale dell'alluce. Quando il dolore è forte, massaggiali per 10 minuti con olio vegetale o una crema fluida. Un consiglio senza controindicazioni da tenere preziosamente... a mente.
Bibliografia
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