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Dieta Natman in 4 giorni: recensioni e menù

Hai mai sentito parlare della dieta dimagrante Natman che promette di farti perdere 4 chili in 4 giorni? Scopri come funziona, la nostra opinione sulla sua efficacia e alcune ricette tipiche di questo regime alimentare.

Dimagrire con la dieta Natman

Che cos’è la dieta Natman?

La dieta Natman è un metodo per perdere peso in modo veloce che ti promette di eliminare 4 chili in soli 4 giorni.

Detta anche “dieta delle hostess” (con riferimento al presunto periodo di digiuno delle hostess durante gli scali), è particolarmente drastica: sono consentite solo proteine magre, verdure verdi e frutta a basso contenuto di zuccheri.

Come tutte le diete ipocaloriche, mira a limitare gli apporti energetici quotidiani per bruciare più energia rispetto alle calorie assunte.

Ecco le caratteristiche principali:

  • La notevole diminuzione di grassi (lipidi) e zuccheri (carboidrati) è il fondamento di questa dieta: formaggi, piatti industriali, materie grasse, carni rosse, cereali, amidi e prodotti zuccherati sono severamente vietati.
  • Secondo questa dieta, l’apporto calorico giornaliero deve essere inferiore a 1.200 kcal. Non è permesso alcuno sgarro se si spera di perdere quattro chili: niente spuntini, bibite, bevande alcoliche, salse o snack.
  • Il consumo di sale deve essere evitato durante i quattro giorni.
  • Gli alimenti a basso contenuto calorico, come le verdure, possono essere consumati a volontà per ridurre la sensazione di fame.
  • Si incoraggia l’assunzione di integratori alimentari minerali e vitaminici (come il famoso Daily 3) durante i quattro giorni.
  • È preferibile limitare o interrompere qualsiasi attività fisica durante i quattro giorni di dieta.

Vantaggi e svantaggi della dieta Natman: il parere di SuperSmart

Gli aspetti positivi della dieta Natman

Nonostante la rigidità, la dieta Natman presenta diversi vantaggi:

  • la possibilità di consumare a volontà verdure e frutta a basso contenuto calorico per limitare la frustrazione e l’alimentazione compulsiva;
  • la durata molto ridotta della dieta e le sue possibilità di successo a brevissimo termine, che la rendono attraente per le esigenze di perdita di peso urgente: eventi importanti (per massimizzare la fiducia in se stessi), matrimoni, competizioni sportive (in particolare negli sport con categorie di peso come la boxe o la lotta), vacanze (per sentirsi meglio con se stessi) – sotto questo aspetto somiglia alla dieta Thonon, che promette una perdita di peso fino a 10 kg in sole 2 settimane (esiste, peraltro, una variante della dieta Natman molti simile, ossia la dieta Natman in 8 giorni);
  • la fase post dieta è stata anticipata: dopo quattro giorni di dieta, si consiglia di seguire una dieta ipocalorica a 1200, 1500 o 1800 kcal al giorno per 7 giorni per limitare l’effetto rimbalzo immediato.

Gli aspetti negativi della dieta Natman

Gli aspetti negativi della “dieta delle hostess” superano quelli positivi:

  • la perdita di peso è determinata principalmente da una perdita di acqua corporea, piuttosto che da una perdita di massa grassa – per mantenere stabile la glicemia senza l’assunzione di alimenti zuccherati, l’organismo attinge alle sue riserve trasformando il glicogeno immagazzinato nei muscoli in glucosio e questa trasformazione rilascia acqua (3 grammi di acqua per 1 grammo di glucosio);
  • la perdita di peso è troppo rapida perché possa essere duratura – il rischio di riprendere peso tornando a un’alimentazione non restrittiva è massimo a causa della diminuzione del metabolismo basale; inoltre, diversi studi hanno dimostrato che le persone che riacquistano il peso iniziale dopo una dieta ipocalorica hanno una massa grassa maggiore rispetto all’inizio e una massa muscolare inferiore;
  • la dieta non incoraggia l’adozione di buone abitudini alimentari, che è tuttavia la chiave per mantenere un peso sano a lungo termine – le possibilità di successo a brevissimo termine e l’altissima probabilità di riprendere rapidamente tutto il peso perso possono comportare un rapporto malsano con il cibo e incoraggiare la concatenazione delle diete;
  • a causa dei numerosi alimenti vietati, questa dieta è poco compatibile con una vita sociale attiva;
  • alcuni rischi della dieta Natman sono menzionati dal suo stesso autore: soprattutto disturbi digestivi (a causa di un brusco aumento del consumo di verdure) e stanchezza. In realtà, le diete così drastiche aumentano anche il rischio di disidratazione (motivo per cui lo sport è sconsigliato) e abbassamento della pressione sanguigna. Non è raccomandata per bambini, anziani, donne in gravidanza, diabetici e persone con disturbi gastrointestinali.

In sintesi, questa dieta ipocalorica drastica è efficace per perdere peso rapidamente, ma non consente di mantenere il nuovo peso nel tempo: la perdita di peso sana e duratura avviene generalmente nel corso di un periodo molto più lungo (tra 500 g e 1 kg a settimana) (1). Inoltre, questa dieta non incoraggia né le buone abitudini alimentari né il ricorso a un’attività fisica regolare, due misure indispensabili per evitare di riprendere tutto il peso perso.

Si rivela particolarmente adatta alle persone sane che hanno bisogno di perdere peso velocemente, anche se questo si noterà più sulla bilancia che davanti allo specchio. È vietata alle persone obese e sconsigliata agli anziani.

Esempi di menù per la dieta Natman di quattro giorni: colazione, pranzo e cena

Giorno 1 della dieta Natman

Mattina: un caffè nero senza zucchero o un tè senza zucchero, mezzo pompelmo.

Mezzogiorno:

  • un filetto di pesce bianco (merluzzo) cotto al forno con erbe aromatiche (timo, rosmarino);
  • spinaci saltati all’aglio;
  • un’insalata verde con cetriolo e pomodoro (vinaigrette leggera: un po’ di limone, aceto balsamico, sale, pepe);
  • una mela.

Sera:

  • due uova sode;
  • fagiolini cotti al vapore;
  • una piccola porzione di carote grattugiate.

Giorno 2 della dieta Natman

Mattina: un caffè nero senza zucchero o una tisana senza zucchero, una mela.

Mezzogiorno:

  • pollo alla griglia senza pelle;
  • un’insalata mista (lattuga, rucola, ravanello, cetriolo) con una vinaigrette leggera (succo di limone, aceto balsamico);
  • un kiwi.

Sera:

  • una o due fettine di petto di tacchino;
  • piselli;
  • fagiolini cotti al vapore;

Giorno 3 della dieta Natman

Mattina: un caffè nero senza zucchero o un tè senza zucchero, un’arancia.

Mezzogiorno:

  • filetto di merluzzo carbonaro al forno;
  • una ratatouille (zucchine, melanzane, peperoni, pomodori, cipolle) cotta senza grassi;
  • formaggio bianco 0%.

Sera:

  • una frittata ai funghi o tofu marinato senza grassi;
  • un broccolo al vapore.

Giorno 4 della dieta Natman

Mattina:

  • un caffè nero senza zucchero o un tè senza zucchero e una pera.

Mezzogiorno:

  • filetto di tacchino alla griglia senza pelle;
  • asparagi;
  • un’insalata mista (lattuga, pomodoro, avocado, cetriolo) a volontà;
  • formaggio bianco 0% (o yogurt).

Sera:

  • bistecca magra senza grassi o tofu (150 g);
  • zucchine saltate con aglio e prezzemolo;
  • una piccola porzione di barbabietole.

Consigli per dimagrire in modo sano e duraturo

Abbinare regolarmente dello sport a una dieta dimagrante

Aumentare gradualmente i livelli di attività fisica è il modo migliore per perdere peso in modo sano.

Non solo aumenti la quantità di energia consumata con lo sforzo, ma contribuisci anche a rafforzare la massa muscolare, il cui mantenimento è più costoso dal punto di vista energetico rispetto a quello della massa grassa.

Un mix di attività di resistenza, resistenza e recupero è l’ideale, ma l’aspetto più importante è divertirsi. Se si tratta di un’attività abitudinaria, si rischia di arrendersi rapidamente e di riprendere il peso perso.

Il consiglio: punta ad almeno 30 minuti di attività fisica moderata la maggior parte dei giorni della settimana. Inizia lentamente e aumenta in modo graduale l’attività se non fai esercizio da molto tempo.

Adottare delle abitudini alimentari migliori per non riprendere i chili persi

La chiave di una dieta dimagrante di successo è la sua capacità di farti adottare delle abitudini nutrizionali migliori, per lungo tempo:

  • Mangiare meno cibi trasformati possibile – I prodotti industriali contengono molte calorie “vuote”, che non hanno alcun interesse nutrizionale essendo poco sazianti e ricche di grassi “cattivi”. Evita quindi piatti pronti e fast food.
  • Seguire una dieta ricca di fibre come cereali integrali, noci e semi, legumi e frutta e verdura, in quanto contribuiscono alla sazietà. Gli alimenti ricchi di fibre solubili sono particolarmente interessanti, perché formano un gel e occupano più spazio nello stomaco (psillio, fagiolini, piselli verdi, cavolo rapa, avocado, pere, mandorle, legumi, ecc.). Inoltre, contengono dei carboidrati complessi che limitano la “fame di zuccheri”. Gli integratori alimentari ricchi di fibre solubili (come CSAT®) possono aiutarti.
  • Ridurre le porzioni: la qualità dei prodotti non basta, bisogna anche monitorare la quantità. Impara a mangiare lentamente per raggiungere più velocemente un senso di sazietà, a gustare i tuoi cibi in modo da saziare le papille gustative con diversi sapori. Per ridurre l’appetito, puoi anche scegliere di assumere proteine, bere un grande bicchiere d’acqua prima dei pasti o puntare sugli integratori alimentari soppressori dell’appetito (come Appetite Control Formula);
  • Pesarsi regolarmente (una volta alla settimana) senza farne un’ossessione: per constatare il frutto dei propri sforzi o, al contrario, per reagire rapidamente in caso di aumento di peso. Se è particolarmente difficile mantenere il peso dopo una dieta, puoi anche tenere un diario alimentare, un metodo scientificamente provato (2).

I migliori integratori alimentari per perdere peso

Infine, qualunque sia la dieta dimagrante scelta e le abitudini alimentari adottate, gli integratori alimentari per la perdita di peso possono aiutarti.

Esistono formule dimagranti generiche (come Weight Loss Formula) e prodotti più specifici contro la ritenzione idrica (Water Retention Formula) o contro il grasso (come Advanced Fat Burner), e più specificamente contro il grasso addominale (come Viscerox).

IL CONSIGLIO DI SUPERSMART

Bibliografia

  1. Lecerf Jean-Michel, 40 idées fausses sur les régimes, 2023, Éditions Quae.
  2. Hollis JF, Gullion CM, Stevens VJ, Brantley PJ, Appel LJ, Ard JD, Champagne CM, Dalcin A, Erlinger TP, Funk K, Laferriere D, Lin PH, Loria CM, Samuel-Hodge C, Vollmer WM, Svetkey LP; Weight Loss Maintenance Trial Research Group. Weight loss during the intensive intervention phase of the weight-loss maintenance trial. Am J Prev Med. 2008 Aug;35(2):118-26. doi: 10.1016/j.amepre.2008.04.013. PMID: 18617080; PMCID: PMC2515566.

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