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Mangiare biologico fa davvero bene alla salute?

Se l'agricoltura biologica fa bene all'ambiente, farà bene anche alla salute? Esposizioni ai pesticidi, qualità nutrizionale... Ti diciamo tutto sull'alimentazione biologica.

2022-03-23
Raccolta di frutta e verdura biologica

Agricoltura biologica: c'è biologico e biologico...

Il biologico dall'Unione europea

In Europa, la normativa sul biologico è armonizzata, con poche eccezioni. Infatti gli Stati membri possono imporre, se lo desiderano, standard più rigorosi della norma europea agli agricoltori e all'industria agroalimentare – ad esempio, in Francia, i pomodori coltivati in serre riscaldate in inverno non possono più ottenere l'etichettatura Bio, a differenza del resto d'Europa (1).

In generale, quindi, i prodotti biologici europei soddisfano almeno le seguenti regole:

  • nessun fitofarmaco sintetico;
  • nessun OGM;
  • almeno il 95% di ingredienti dell'agricoltura biologica per i prodotti trasformati;
  • rispetto per il benessere degli animali.

Il biologico fuori dall'Unione europea

La situazione si complica quando i prodotti in questione vengono importati in Europa. Di fatto, se l'organismo di certificazione Ecocert ha sedi in tutto il mondo, e se la normativa europea prevede criteri piuttosto rigorosi per l'apposizione del logo verde UE sui prodotti d'importazione, un audit della Corte dei conti europea del 2012 ha evidenziato numerose inadempienze (2- 3).

Per far fronte a questi problemi, l'Unione europea dovrebbe pubblicare una nuova e più rigorosa normativa nel 2022, allo scopo di garantire una migliore informazione dei consumatori.

C'è quindi biologico e biologico: acquistare frutta e verdura biologiche di stagione in un Paese europeo garantisce il rispetto della normativa europea; acquistare frutta e verdura fuori stagione o esotiche, seppure biologiche, non garantisce il non utilizzo di fitofarmaci sintetici o OGM.

Minore esposizione complessiva ai pesticidi sintetici

Dopotutto, logicamente, gli studi condotti su frutta e verdura da agricoltura biologica europea hanno dimostrato una minore esposizione ai pesticidi sintetici. E per una buona ragione: questi sono vietati dalla normativa europea (4).

Pertanto, i prodotti biologici contengono in media il 75% in meno di pesticidi rispetto ai loro omologhi coltivati con metodi convenzionali (5).

E se sono ancora presenti tracce di pesticidi è semplicemente perché i prodotti biologici non vengono coltivati in ambienti a contaminazione controllata ("camere bianche"), ma nei campi o in serra, vicino alle fattorie tradizionali.

Il consumo di prodotti biologici, quindi, permette semplicemente di ridurre l'esposizione ai pesticidi nel piatto, come pure nell'aria: si riscontra, pertanto, un effetto positivo indiretto legato all'agricoltura biologica.

Un probabile legame tra pesticidi e tumori

Sebbene debbano essere ancora condotti numerosi studi, il consumo regolare di alimenti biologici ridurrebbe del 25% il rischio di cancro, in particolare del tumore al seno nelle donne in postmenopausa e del linfoma (6).

Un possibile legame tra esposizione ai pesticidi e obesità?

È ormai evidente che i consumatori di prodotti biologici hanno uno specifico profilo sociologico: un'alimentazione generalmente più sana della media, meno zuccheri raffinati e prodotti trasformati, più attività fisica, appartenenza a categorie socio-professionali più elevate, ecc. È quindi logico che il tasso di obesità sia inferiore tra i consumatori di prodotti biologici rispetto al resto della popolazione.

Tuttavia, è stato condotto un altro studio per confrontare due coorti che seguono la stessa dieta di qualità: l'una con prodotti dell'agricoltura convenzionale, l'altra con prodotti dell'agricoltura biologica. Si è notata un'incidenza ancora più bassa di obesità nel secondo gruppo (7).

Per spiegare questo fenomeno, i ricercatori avanzano un'ipotesi: gli alimenti biologici conterrebbero più omega-3 e antiossidanti, che potrebbero essere sufficienti per aiutare a combattere l'obesità (8).

Frutta e verdura di qualità nutrizionale superiore

E ragione veduta, se la questione è ancora molto dibattuta nella comunità scientifica, diversi studi sembrano concludere che i prodotti biologici contengono più polifenoli, vitamina C, ferro e magnesio.

Questa ricchezza di polifenoli e, in generale, di vitamine, minerali e oligoelementi sarebbe dovuta al fatto che la frutta e la verdura biologiche subiscono più stress dal loro ambiente e devono quindi rafforzare le loro difese (9).

Inoltre, l'assenza di fitofarmaci sintetici sembra favorire il microbioma, ovvero la flora batterica presente sulla buccia di frutta e verdura – quest'ultimo sarebbe più vario su frutta e verdura biologica. Un elemento favorevole per il microbiota intestinale (10).

Attenzione alle generalizzazioni

Tuttavia:

  • devono essere ancora condotti molti studi per stabilire effettivamente i benefici dei prodotti biologici sull'organismo;
  • un prodotto, seppure biologico, ma consumato fuori stagione o proveniente dall'altra parte del mondo, non potrà presentare i vantaggi nutrizionali sopra menzionati, poiché sarà stato raccolto prima della maturazione e/o non avrà beneficiato di condizioni colturali ottimali;
  • è soprattutto fondamentale adottare un'alimentazione equilibrata e sana, povera o addirittura priva di prodotti trasformati, grassi buoni, carboidrati buoni e buone proteine.

Piccola antologia di integratori alimentari biologici

Aglio nero biologico

L'aglio nero è utilizzato da millenni nella cucina asiatica, ma è negli anni Duemila che la preparazione di aglio confit ha conquistato una fama mondiale in seguito alla realizzazione di un processo innovativo in Giappone ( 11).

Candito, caramellato, con note di aceto balsamico, prugne e liquirizia al palato, l'aglio nero confit permette di godere di tutti i benefici della pianta, senza i classici disagi (gli amici apprezzeranno), e addirittura di esaltarne le caratteristiche. Infatti l'aglio nero contiene, in particolare, quantità significative di S-allil-cisteina (12).

L'integratore di aglio biologico Organic ABG10+ contribuisce dunque alla salute cardiaca e vascolare, al mantenimento dei normali livelli di lipidi nel sangue, alla salute immunitaria, alla protezione contro i batteri, alla salute delle vie respiratorie... E questo, pur esercitando un'attività antiossidante.

Pappa reale biologica

Ricca di acido 10-idrossi-2-decenoico (10H2DA), royalisina, royalactina, proteine, carboidrati, numerosi aminoacidi essenziali, minerali e oligoelementi, vitamine e acetilcolina, la pappa reale è il nutrimento esclusivo dell'ape regina. E proprio la pappa reale sarebbe responsabile della sua longevità e robustezza (13).

A differenza di altre gelatine reali disponibili sul mercato, la pappa reale Organic Royal Jelly 4% è prodotta in Europa da agricoltura biologica, che garantisce un ridotto contenuto di pesticidi.

Olio MCT biologico

I trigliceridi a catena media sono stati a lungo utilizzati in ambito ospedaliero per bilanciare la dieta delle persone con disturbi associati all'assorbimento dei grassi. Infatti, gli oli MCT sono facilmente assimilati e promuovono l'assorbimento di diversi nutrienti liposolubili (14).

Prodotto da noci di cocco ottenute con il metodo di produzione biologico, l'olio MCT Organic MCT Oil è standardizzato al 98% di acido caprilico C8. È perfetto per accompagnare una dieta chetogenica.

Oli essenziali rilassanti biologici

L'olio essenziale di lavanda aiuta a rilassarsi e a ritrovare un sonno migliore; l'olio essenziale di mandarino, con il suo profumo rinfrescante e calmante, apporta benessere; l'olio essenziale di cumino favorisce il rilassamento muscolare. In sinergia, le tre sostanze formano una miscela di oli ideale per il relax (15-17).

Questi tre oli essenziali presenti nell'integratore Organic Relaxing Oil Blend sono ottenuti da piante coltivate biologicamente per sfruttarne al massimo i benefici, senza nuocere all'ambiente e al corpo.

Bibliografia

  1. https://ec.europa.eu/info/food-farming-fisheries/farming/organic-farming/organics-glance_fr
  2. https://ec.europa.eu/info/food-farming-fisheries/farming/organic-farming/trade_fr
  3. https://www.eca.europa.eu/Lists/ECADocuments/SR12_09/SR12_09_FR.PDF
  4. Barański, M.; Srednicka-Tober, D.; Volakakis, N.; Seal, C.; Sanderson, R.; Stewart, G. B.; Benbrook, C.; Biavati, B.; Markellou, E.; Giotis, C.; Gromadzka-Ostrowska, J.; Rembiałkowska, E.; Skwarło-Sońta, K.; Tahvonen, R.; Janovská, D.; Niggli, U.; Nicot, P.; Leifert, C. Higher Antioxidant and Lower Cadmium Concentrations and Lower Incidence of Pesticide Residues in Organically Grown Crops: A Systematic Literature Review and Meta-Analyses. Br. J. Nutr. 2014, 112 (5), 794–811
  5. Smith-Spangler, C.; Brandeau, M. L.; Hunter, G. E.; Bavinger, J. C.; Pearson, M.; Eschbach, P. J.; Sundaram, V.; Liu, H.; Schirmer, P.; Stave, C.; Olkin, I.; Bravata, D. M. Are Organic Foods Safer or Healthier than Conventional Alternatives?: A Systematic Review. Intern. Med. 2012, 157 (5), 348–366
  6. BRADBURY, K. E., BALKWILL, Angela, SPENCER, E. A., et al.Organic food consumption and the incidence of cancer in a large prospective study of women in the United Kingdom. British journal of cancer, 2014, vol. 110, no 9, p. 2321-2326.
  7. KESSE-GUYOT, Emmanuelle, BAUDRY, Julia, ASSMANN, Karen E., et al.Prospective association between consumption frequency of organic food and body weight change, risk of overweight or obesity: results from the NutriNet-Santé Study. British Journal of Nutrition, 2017, vol. 117, no 2, p. 325-334.
  8. MIE, Axel, ANDERSEN, Helle Raun, GUNNARSSON, Stefan, et al.Human health implications of organic food and organic agriculture: a comprehensive review. Environmental Health, 2017, vol. 16, no 1, p. 1-22.
  9. Dangour, A. D.; Dodhia, S. K.; Hayter, A.; Allen, E.; Lock, K.; Uauy, R. Nutritional Quality of Organic Foods: A Systematic Review. J. Clin. Nutr. 2009, 90 (3), 680–685.
  10. Wassermann, B.; Müller, H.; Berg, G. An Apple a Day: Which Bacteria Do We Eat With Organic and Conventional Apples? Front Microbiol 2019, 10
  11. MARTÍNEZ-CASAS, Lucía, LAGE-YUSTY, María, et LÓPEZ-HERNÁNDEZ, Julia. Changes in the aromatic profile, sugars, and bioactive compounds when purple garlic is transformed into black garlic. Journal of agricultural and food chemistry, 2017, vol. 65, no 49, p. 10804-10811.
  12. RYU, Ji Hyeon et KANG, Dawon. Physicochemical properties, biological activity, health benefits, and general limitations of aged black garlic: A review. Molecules, 2017, vol. 22, no 6, p. 919.
  13. XUE, Xiaofeng, WU, Liming, et WANG, Kang. Chemical composition of royal jelly. In : Bee products-chemical and biological properties. Springer, Cham, 2017. p. 181-190.
  14. PERVAIZ, Muhammad Ali, KENDAL, Fran, HEGDE, Madhuri, et al.MCT oil-based diet reverses hypertrophic cardiomyopathy in a patient with very long chain acyl-coA dehydrogenase deficiency. Indian journal of human genetics, 2011, vol. 17, no 1, p. 29.
  15. ALNAMER, Rachad, ALAOUI, Katim, BOUIDIDA, El Houcine, et al.Sedative and hypnotic activities of the methanolic and aqueous extracts of Lavandula officinalis from Morocco. Advances in pharmacological sciences, 2011, vol. 2012.
  16. FAYED, Sayed A., et al.Antioxidant and anticancer activities of Citrus reticulate (Petitgrain Mandarin) and Pelargonium graveolens (Geranium) essential oils. Research Journal of Agriculture and Biological Sciences, 2009, vol. 5, no 5, p. 740-747.
  17. SHAHRAJABIAN, Mohamad Hesam, SUN, Wenli, KHOSHKHARAM, Mehdi, et al.CARAWAY, CHINESE CHIVES AND CASSIA AS FUNCTIONAL FOODS WITH CONSIDERING NUTRIENTS AND HEALTH BENEFITS. Carpathian Journal of Food Science & Technology, 2021, vol. 13, no 1.

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