0
it
US
WSM
256456260

Il mio carrello

Il carrello è vuoto
Menu

Dormire con le cuffie è pericoloso?

Molti di noi si addormentano ascoltando musica o podcast. Tuttavia, abbandonarsi tra le braccia di Morfeo con le cuffie nelle orecchie è davvero una buona idea?

Il pericolo di dormire con le cuffie

Addormentarsi con le cuffie: una pratica rischiosa?

Se ti piace lasciarti cullare dalla tua hit preferita per scivolare più facilmente nel sonno, dormire con le cuffie non è necessariamente una buona abitudine. E per molti motivi.

Innanzitutto, esporsi tutta la notte a suoni di tutti i tipi (anche a basso volume) aumenta il rischio di disturbi dell’udito (1). Un fatto che si spiega certamente con una durata di ascolto prolungata, ma anche con la maggiore fragilità dei timpani durante il sonno: quando dormiamo, sono meno irrigati e diventano meno resistenti alle aggressioni sonore, il che può causare sordità precoce, ma anche fischi o ronzii alle orecchie (acufeni) (2).

Se è riconosciuto che la musica riduce gli stati di stress, dovrebbe logicamente favorire l’addormentamento. Tuttavia, diversi studi dimostrano che lanciare la propria playlist preferita prima di addormentarsi induce paradossalmente un deterioramento della qualità del sonno.

Causa principale? Il fenomeno delle immagini musicali involontarie, più conosciuto come “prurito auricolare” (3-4). In altre parole, la canzone rimane “bloccata” nella testa, girando in continuità fino al momento del risveglio. Questo particolare disturbo è più incline a svilupparsi nei momenti in cui la nostra attenzione diminuisce (come la sera).

Le immagini musicali involontarie sono piuttosto invasive e prolungherebbero il tempo di addormentamento, causerebbero più risvegli durante la notte e destabilizzerebbero il ciclo del sonno (trasformando il sonno profondo in un sonno più leggero).

Alcuni fatti di cronaca diversi, seppure eccezionali, offrono inoltre uno spunto di riflessione. Un adolescente malese, addormentatosi con le cuffie collegate al telefono in carica, è stato vittima di una folgorazione fatale. Un altro giovane, che indossava i famosi AirPad del gigante Apple, ha ingerito uno dei suoi auricolari wireless durante la notte (individuato poi dal suo smartphone nell’intestino al mattino presto): fortunatamente ne è uscito illeso dopo la somministrazione di lassativi.

Infine, continua il dibattito sull’impatto delle tecnologie wireless sulla salute. Sebbene nessuno studio scientifico abbia ancora stabilito un legame tra onde radio (come il Bluetooth) e tumori cerebrali o del nervo acustico, l’ipotesi non è completamente esclusa a causa della vicinanza degli auricolari al condotto uditivo (5-7).

Consigli naturali per preservare l’udito

Per prendersi cura delle orecchie e mantenere un udito fine, è sufficiente attuare delle misure di buon senso.

  • Proteggi le orecchie con tappi per le orecchie o cuffie antirumore non appena ti trovi in un ambiente molto rumoroso (aree di cantiere, concerti...) (8).
  • Abbassa il volume delle cuffie o degli auricolari (< 80 dB o 60% del volume massimo del dispositivo) e riduci, se possibile, la frequenza di utilizzo (9).
  • Non pulire l’interno del condotto uditivo, poiché il cerume cattura tutte le impurità – riserva il cotton fioc per l’uso esterno (per pulire la parte visibile dell’orecchio), diversamente rischi di perforare il timpano compromettendo l’udito (10).
  • Tieni le orecchie al caldo e asciutte coprendole con un berretto o un paraorecchie quando il clima è freddo e ventoso. L’abbassamento delle temperature, l’umidità e il vento aumenterebbero il rischio diesostosi (escrescenza ossea nel canale uditivo) che può provocare una perdita dell’udito (11) – gli sportivi che devono affrontare l’acqua e il vento, come i surfisti, vi sono più esposti.

Per arrestare il calo uditivo, è inoltre bene puntare su una dieta ricca di alimenti antiossidanti (frutti rossi, verdure verdi e arancioni, tè, cacao…), così come di vitamine C (agrumi, peperoni, kiwi…) ed E (oli vegetali, mandorle…) che partecipano alla lotta contro lo stress ossidativo (12). Questi contrastano gli effetti nocivi dei radicali liberi sulle cellule ciliate dell’orecchio interno, eccellenze della comprensione sonora.

Il magnesio avrebbe anche uno stretto legame con il glutatione, un potente scudo delle cellule viventi (in particolare di quelle uditive) (13) e partecipa inoltre al normale funzionamento del sistema nervoso mediando la trasmissione dei segnali sonori attraverso il nervo uditivo (14). Per fare il pieno, opta per i cereali integrali, i frutti oleosi o il cioccolato fondente.

Alcune piante aiutano inoltre a migliorare l’ossigenazione dei tessuti auricolari agendo sulla componente vascolare. È il caso del gingko biloba, o albero di 40 ecu, che contribuisce a mantenere la circolazione sanguigna periferica e, a maggior ragione, la salute uditiva (15). Lo si ritrova anche in alcune integrazioni sinergiche dedicate (la formula completa Hear Loss Formula combina gingko, magnesio, vitamine D ed E e composti d’avanguardia come l’acido alfa-lipoico o la quercetina) (16-17).

Meno conosciuta, la piccola pervinca (Vinca minor) favorisce la salute mentale, in particolare quella dell’anziano, in virtù del suo contenuto di vincamide, un alcaloide che ha il potere di ossigenare il cervello. I suoi effetti sulla microcircolazione sanguigna suscitano la curiosità degli scienziati, tant’è che ormai è presente in alcuni integratori alimentari dedicati all’udito (come la formula naturale OptiHear, dove si associa al gingko e allo zinco per una combinazione rafforzata contro lo stress ossidativo delle cellule auricolari) (19).

IL CONSIGLIO DI SUPERSMART

##TPL_ARTICOLI:0775,0044##

Bibliografia

  1. Byeon H. Associations between adolescents' earphone usage in noisy environments, hearing loss, and self-reported hearing problems in a nationally representative sample of South Korean middle and high school students. Medicine (Baltimore). 2021 Jan 22;100(3):e24056. doi: 10.1097/MD.0000000000024056. PMID: 33546006; PMCID: PMC7837842.
  2. Choi JH, Park SS, Kim SY. Associations of Earphone Use with Tinnitus and Anxiety/Depression. Noise Health. 2021 Oct-Dec;23(111):108-116. doi: 10.4103/nah.NAH_48_20. PMID: 34975126; PMCID: PMC8772443.
  3. Scullin MK, Gao C, Fillmore P. Bedtime Music, Involuntary Musical Imagery, and Sleep. Psychol Sci. 2021 Jul;32(7):985-997. doi: 10.1177/0956797621989724. Epub 2021 Jun 9. PMID: 34105416; PMCID: PMC8641138.
  4. Euser AM, Oosterhoff M, van Balkom I. Stuck song syndrome: musical obsessions - when to look for OCD. Br J Gen Pract. 2016 Feb;66(643):90. doi: 10.3399/bjgp16X683629. PMID: 26823252; PMCID: PMC4723199.
  5. Repacholi MH, Lerchl A, Röösli M, Sienkiewicz Z, Auvinen A, Breckenkamp J, d'Inzeo G, Elliott P, Frei P, Heinrich S, Lagroye I, Lahkola A, McCormick DL, Thomas S, Vecchia P. Systematic review of wireless phone use and brain cancer and other head tumors. Bioelectromagnetics. 2012 Apr;33(3):187-206. doi: 10.1002/bem.20716. Epub 2011 Oct 21. PMID: 22021071.
  6. Mandalà M, Colletti V, Sacchetto L, Manganotti P, Ramat S, Marcocci A, Colletti L. Effect of Bluetooth headset and mobile phone electromagnetic fields on the human auditory nerve. 2014 Jan;124(1):255-9. doi: 10.1002/lary.24103. Epub 2013 Apr 25. PMID: 23619813.
  7. Miller AB, Sears ME, Morgan LL, Davis DL, Hardell L, Oremus M, Soskolne CL. Risks to Health and Well-Being From Radio-Frequency Radiation Emitted by Cell Phones and Other Wireless Devices. Front Public Health. 2019 Aug 13;7:223. doi: 10.3389/fpubh.2019.00223. PMID: 31457001; PMCID: PMC6701402.
  8. Kwak C, Han W. The Effectiveness of Hearing Protection Devices: A Systematic Review and Meta-Analysis. Int J Environ Res Public Health. 2021 Nov 7;18(21):11693. doi: 10.3390/ijerph182111693. PMID: 34770206; PMCID: PMC8583416.
  9. Widen SE, Båsjö S, Möller C, Kähäri K. Headphone listening habits and hearing thresholds in swedish adolescents. Noise Health. 2017 May-Jun;19(88):125-132. doi: 10.4103/nah.NAH_65_16. PMID: 28615542; PMCID: PMC5501022.
  10. Hobson JC, Lavy JA. Use and abuse of cotton buds. J R Soc Med. 2005 Aug;98(8):360-1. doi: 10.1177/014107680509800808. PMID: 16055901; PMCID: PMC1181836.
  11. Landefeld K, Bart RM, Lau H, et al. Surfer's Ear. [Updated 2022 Aug 10]. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2022 Jan-. Available from: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK534874/
  12. Petridou AI, Zagora ET, Petridis P, Korres GS, Gazouli M, Xenelis I, Kyrodimos E, Kontothanasi G, Kaliora AC. The Effect of Antioxidant Supplementation in Patients with Tinnitus and Normal Hearing or Hearing Loss: A Randomized, Double-Blind, Placebo Controlled Trial. 2019 Dec 12;11(12):3037. doi: 10.3390/nu11123037. PMID: 31842394; PMCID: PMC6950042.
  13. Regan RF, Guo Y. Magnesium deprivation decreases cellular reduced glutathione and causes oxidative neuronal death in murine cortical cultures. Brain Res. 2001 Jan 26;890(1):177-83. doi: 10.1016/s0006-8993(00)03156-5. PMID: 11164781.
  14. Sendowski I, Holy X, Raffin F, et al. Magnesium and hearing loss. In: Vink R, Nechifor M, editors. Magnesium in the Central Nervous System [Internet]. Adelaide (AU): University of Adelaide Press; 2011. Available from: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK507266/
  15. von Boetticher A. Ginkgo biloba extract in the treatment of tinnitus: a systematic review. Neuropsychiatr Dis Treat. 2011;7:441-7. doi: 10.2147/NDT.S22793. Epub 2011 Jul 28. PMID: 21857784; PMCID: PMC3157487.
  16. Quaranta N, Dicorato A, Matera V, D'Elia A, Quaranta A. The effect of alpha-lipoic acid on temporary threshold shift in humans: a preliminary study. Acta Otorhinolaryngol Ital. 2012 Dec;32(6):380-5. PMID: 23349557; PMCID: PMC3552536.
  17. Ma YK, Chen YB, Li P. Quercetin inhibits NTHi-triggered CXCR4 activation through suppressing IKKα/NF-κB and MAPK signaling pathways in otitis media. Int J Mol Med. 2018 Jul;42(1):248-258. doi: 10.3892/ijmm.2018.3577. Epub 2018 Mar 20. PMID: 29568908; PMCID: PMC5979834.
  18. Hussain G, Rasul A, Anwar H, Aziz N, Razzaq A, Wei W, Ali M, Li J, Li X. Role of Plant Derived Alkaloids and Their Mechanism in Neurodegenerative Disorders. Int J Biol Sci. 2018 Mar 9;14(3):341-357. doi: 10.7150/ijbs.23247. PMID: 29559851; PMCID: PMC5859479.
  19. Li Y, Zou Q, Zhang J. Vincamine exerts protective effect on spiral ganglion neurons in endolymphatic hydrops guinea pig models. Am J Transl Res. 2018 Nov 15;10(11):3650-3663. PMID: 30662616; PMCID: PMC6291722.

Commenti

Devi accedere al tuo conto per poter lasciare un commento

Questo articolo non è stato ancora commentato, inserisci la prima recensione

Pagamento protetto
32 anni di esperienza
Soddisfatti
o rimborsati
Invio rapido
Consultazione offerta