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Età avanzata: i migliori integratori alimentari per anziani

L'invecchiamento comporta spesso carenze nutrizionali... che però è possibile compensare.

Coppia di anziani che assumono integratori alimentari

Terza età: aumentano i disordini alimentari

Si ritiene comunemente, sbagliando, che gli anziani abbiano un fabbisogno calorico inferiore rispetto alle altre categorie della popolazione.

Questo non è affatto vero, ed è uno dei motivi che provocano carenze alimentari, talvolta denutrizione vera e propria, con conseguenze gravi e persino tragiche per alcuni anziani (1). In particolare se questo luogo comune si unisce a una perdita di appetito,frequente nelle persone di oltre 70 anni (2).

Pertanto, per conservare una buona salute dopo i 70 anni, è importante avere un'alimentazione equilibrata, con un adeguato apporto di calorie e completa di tutti i macronutrienti necessari. Adottare unregime acido-basico, ad esempio, può aiutarti a mangiare più sano (3). Ricorda anche, naturalmente, di bere acqua a sufficienza.

Le carenze di minerali più frequenti negli anziani

Come abbiamo spiegato in un altro articolo sulle 6 carenze alimentari più frequenti, le persone di oltre 60 anni, quindi a maggior ragione quelle di oltre 70, soffrono spesso di carenze alimentari specifiche. Cominciamo dai minerali.

Molti anziani hanno una carenza di calcio, responsabile dell'indebolimento delle ossa (4). Per porvi rimedio, ti invitiamo a consumare più latticini, tofu o mandorle. Puoi anche optare per un integratore di calcio orotato, la forma di calcio con il miglior tasso di assorbimento nell'organismo.

Gli anziani possono anche soffrire di carenze di zinco e di ferro (5-6). Per ovviarvi si può aumentare il consumo di carne (senza però esagerare, per non favorire la comparsa di disturbi cardiovascolari) e iniziare una cura a base dizinco orotato (come ad esempio Zinc Orotate). In caso di carenza di ferro confermata dalle analisi del sangue, puoi anche assumere integratori di ferro.

Le vitamine spesso carenti dopo i 70 anni

Quanto alle vitamine, gli anziani hanno spesso un tasso troppo basso di B9, chiamata anche acido folico o folato. La vitamina B9 si trova nelle interiora del pollame, nel fegato di agnello, nei legumi cotti... e in alcuni integratori (come Super Folate) (7).

Anche la carenza di vitamina B12 è molto comune, poiché la capacità di assorbire questa vitamina diminuisce con l'invecchiamento (8). Per contrastarla esiste una sola soluzione: aumentarne l’apporto. La forma più assimilabile di B12 è la metilcobalamina.

Gli anziani hanno inoltre un fabbisogno più elevato di vitamina C, poiché le reazioni di ossidazione aumentano con l'età (9). Oltre a contribuire al normale funzionamento del sistema immunitario, questa vitamina partecipa alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo. La vitamina C è presente nel limone, nel prezzemolo, nel peperone rosso e in quantità elevate in alcuni integratori specifici (come Triple C).

Infine, anche la vitamina D è spesso carente negli anziani (10). Ricorda che la vitamina D partecipa in particolare alla salute delle ossa. Idealmente, scegli un integratore di vitamina D3 (come Vitamin D3 5000 UI), di gran lunga più biodisponibile della vitamina D2.

Ma non è finita qui: sono molti gli anziani che presentano una carenza di proteine

Più invecchiamo, più la demineralizzazione ossea si intensifica e l'atrofia muscolare accelera. E dal momento che la vitamina D contribuisce anche a mantenere una corretta funzionalità muscolare, essa diventa insufficiente. La prima fonte di nutrimento per i muscoli sono infatti le proteine.

Per contrastare la perdita di massa muscolare, può essere utile consumare proteine in polvere, come le proteine del siero del latte (11). Esse integrano il tuo apporto di proteine senza innescare il senso di sazietà che si prova dopo un pasto.

Attenzione alla carenza di omega-3, acidi grassi indispensabili

Sempre a causa di una dieta non varia e inadeguata in termini di quantità, l'assunzione di omega-3 (soprattutto EPA e DHA) negli anziani è spesso insufficiente. Premesso che:

  • L'EPA e il DHA aiutano il cuore a funzionare normalmente e a mantenere la pressione arteriosa nella norma (12);
  • Il DHA favorisce la funzionalità cerebrale, una vista normale e livelli normali di trigliceridi nel sangue (13).

Questi acidi grassi si trovano in alimenti come sgombri, sardine e aringhe, nonché nell'olio di krill, fonte eccellente di omega-3 straordinariamente puri (di cui puoi trarre beneficio assumendo Krill Oil).

Gli integratori alimentari preferiti dagli over 70

Per semplificarsi la vita, molti over 70 scelgono formule sinergiche, che riuniscono numerosi oligoelementi e vitamine. Alcuni integratori alimentari contengono quindi calcio, magnesio, vitamine D3, K2... tutti composti ottimi per la salute delle ossa (segnaliamo in particolare la formula Super Bone Formula).

In caso di problemi articolari, gli anziani apprezzano anche gli integratori di Boswellia , un albero la cui resina contribuisce alla mobilità articolare (14). La formula Flexi-Smart, ad esempio, contiene sia Boswellia che acido ialuronico, fitosteroli...

Molte persone di oltre 60-70 anni vogliono anche aumentare il loro apporto di fisetina, un pigmento vegetale dalle proprietà particolarmente gradevoli (essa si trova in grandi quantità nella formula Senolytic Complex) (15).

Nello stesso ambito, anche la nicotinamide mononucleotide (NMN) è molto utilizzata. Ricorda che questa molecola è il precursore più diretto della nicotinamide adenina dinucleotide (NAD), un coenzima di fondamentale importanza la cui concentrazione nell'organismo diminuisce con l'età (16). Molti anziani non disdegnano quindi l'assunzione di integratori di NMN (come ad esempio Nicotinamide Mononucleotide).

Prendi regolarmente dei farmaci? Prima di iniziare ad assumere integratori alimentari, ti invitiamo a consultare un professionista sanitario.

Bibliografia

  1. BROWNIE, Sonya. Why are elderly individuals at risk of nutritional deficiency?. International journal of nursing practice, 2006, vol. 12, no 2, p. 110-118.
  2. WIKBY, Kerstin et FÄGERSKIÖLD, Astrid. The willingness to eat: an investigation of appetite among elderly people. Scandinavian journal of caring sciences, 2004, vol. 18, no 2, p. 120-127.
  3. RAYNAUD-SIMON, Agathe, REVEL-DELHOM, Christine, et HÉBUTERNE, Xavier. Clinical practice guidelines from the French Health High Authority: nutritional support strategy in protein-energy malnutrition in the elderly. Clinical nutrition, 2011, vol. 30, no 3, p. 312-319.
  4. https://www.inserm.fr/information-en-sante/dossiers-information/osteoporose
  5. Cabrera ÁJ. Zinc, aging, and immunosenescence: an overview. Pathobiol Aging Age Relat Dis. 2015;5:25592. Published 2015 Feb 5. doi:10.3402/pba.v5.25592
  6. ANDRÈS, Emmanuel, FEDERICI, Laure, SERRAJ, Khalid, et al.Update of nutrient-deficiency anemia in elderly patients. European Journal of Internal Medicine, 2008, vol. 19, no 7, p. 488-493.
  7. Reynolds EH. Folic acid, ageing, depression, and dementia. BMJ. 2002;324(7352):1512-1515. doi:10.1136/bmj.324.7352.1512
  8. BAIK, H. W. et RUSSELL, R. M. Vitamin B12 deficiency in the elderly. Annual review of nutrition, 1999, vol. 19, no 1, p. 357-377.
  9. Harrison FE. A critical review of vitamin C for the prevention of age-related cognitive decline and Alzheimer's disease. J Alzheimers Dis. 2012;29(4):711-726. doi:10.3233/JAD-2012-111853
  10. Eriksen EF, Glerup H. Vitamin D deficiency and aging: implications for general health and osteoporosis. Biogerontology. 2002;3(1-2):73-7. doi: 10.1023/a:1015263514765. PMID: 12014847.
  11. Coelho-Júnior HJ, Rodrigues B, Uchida M, Marzetti E. Low Protein Intake Is Associated with Frailty in Older Adults: A Systematic Review and Meta-Analysis of Observational Studies. Nutrients. 2018;10(9):1334. Published 2018 Sep 19. doi:10.3390/nu10091334
  12. Jean-Marie BOURRE, Relations entre acides gras oméga‐3, oméga‐9, structures et fonctions du cerveau. Le point sur les dernières données. Le coût financier alimentaire des oméga‐3, Oléagineux, Corps Gras, Lipides. Volume 10, Numéro 3, 165-74, Mai 2003, Colza : enjeux et nouvelles synergies de la recherche, NUTRITION
  13. EU Register of nutrition and health claims made on foods (v.3.5)
  14. Yu G, Xiang W, Zhang T, Zeng L, Yang K, Li J. Effectiveness of Boswellia and Boswellia extract for osteoarthritis patients: a systematic review and meta-analysis. BMC Complement Med Ther. 2020;20(1):225. Published 2020 Jul 17. doi:10.1186/s12906-020-02985-6
  15. MAHER, Pamela. Modulation of multiple pathways involved in the maintenance of neuronal function during aging by fisetin. Genes & nutrition, 2009, vol. 4, no 4, p. 297.
  16. Hong W, Mo F, Zhang Z, Huang M, Wei X. Nicotinamide Mononucleotide: A Promising Molecule for Therapy of Diverse Diseases by Targeting NAD+ Metabolism. Front Cell Dev Biol. 2020;8:246. Published 2020 Apr 28. doi:10.3389/fcell.2020.00246

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